giovedì 31 ottobre 2013

COSE DA FARE A ROMA ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA (parte seconda)



15) Assistere alla lotta Titanica: Forze dell'ordine VS Semaforo rosso. Chi vincerà?
16) Pestare una cacca di cane con conseguente imprecazione (Tempo stimato 30')
17) Ritrovarsi un finestrino rotto e chiedersi, dov'è il frontalino dell'autoradio?
18) Ritrovare il palo con tanto di catena e ruota anteriore della "ei fu " vostra bicicletta;
19) Imboccare la via del mare con il motorino;
20) Imboccare la via del mare con la bicicletta;
21) Chiedersi cosa sia quel tendone gigante che si vede dalla via del mare;
22) Pagare un parcheggiatore abusivo e sentirsi dire: tutto qui?
23) Farsi tamponare dal vecchietto che sta uscendo da un parcheggio a spina;
24) Farsi suonare al semaforo prima di che scatti il verde;
25) Farsi suonare e insulatre quando si cerca parcheggio. Suonare e insultare quando altri
      cercano parcheggio;
26) Darsi all'attività creativa per eccellenza del sabato sera : Parcheggio fai da te.
27) Continua...


http://parolesplose.blogspot.it/2013/10/cose-da-fare-roma-almeno-una-volta.html

venerdì 25 ottobre 2013

CHE PAURA!!!

Ma che paura avete? Non vi sembra tutto così magnifico? L'economia...non pensateci, è solo una perdita di tempo, come la politica...come vi va di seguire tutte quelle trame e sottotrame che si intrecciano e non ne viene mai fuori nulla di chiaro. Non si riesce mai a capire chi è l'assassino. Almeno a Beautiful ogni tanto muore qualcuno...poi risorge, per carità...però con una certa logica. Qui gli unici che spariscono o siamo noi o sono quelli che volevano fare qualcosa di concreto. Dio! Come mi stanno sulle palle i concreti. I concreti che stanno sempre lì nei loro angoli a sfumacchiare e cercare soluzioni...secondo me portano pure un po' sfiga con quell'aria da gufi. Non capisco perché non si dedicano a progetti come il ponte sullo stretto... utile a chi incassa i soldi di pseudoprogetti, prove statiche, appalti, appaltini, appaltucci; oppure a chi, finalmente, ha trovato un buon motivo per schierarsi nell'opposizione e protestare. Mi stanno antipatici anche perché si fissano su determinati argomenti. Questi concreti, si sono messi in testa di trovare una soluzione alla crisi.
Ma  buttiamo all'aria questi giornali e andiamocene al mare. Chi pensa alla crisi, è un poveraccio! Ma è possibile che non capite che dovremmo essere grati ai nostri politici che ci tengono così, a un passo dal tracollo...altrimenti che gusto ci sarebbe a vivere senza difficoltà..."tutto è semplice...ho lo stipendio che mi avanza per un'altra casa...ho un lavoro che mi piace..." .
Signori lettori, la vita deve esser vissuta. Quindi, levate quelle facce tristi, fate un sorriso e su, con me: "Grazie!!! Ma vogliamo di più!!! Non ci basta più guardarli i cassonetti...ci vogliamo rovistare. Non ci basta più essere sufficientemente cattivi e violenti...vogliamo diventare bestie stressate ai semafori...vogliamo sfogarci, vogliamo scendere dalle auto,  picchiare i nostri figli...vogliamo affamarli, defraudarli del futuro...vogliamo che nostra moglia, ogni sera, ci accolga dicendoci "non c'è più niente da mangiare". Aprite gli occhi. Basta con questi falsi bollettini speranzosi...noi non ne abbiamo bisogno. Se proprio dovete far qualcosa, continuate a fare quello che vi riesce meglio. Fateci ridere.

!!!!

A quanto pare stufi dei soliti film di spionaggio, i governanti hanno deciso di inscenare un bel complotto internazionale di spionaggio e controspionaggio...braviiii...

giovedì 17 ottobre 2013

COSE DA FARE A ROMA ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA



1) Cadere nello scavo di una cantiere aperto;
2) Essere "arrotato" in bicicletta;
3) Intentare una causa contro il comune per via di una buca;
4) Incontrare un “sorcio” in Via Nazionale;
5) Attraversare il varco con la ZTL attiva senza permesso;
6) Chiedere a un vigile se i motorini possono “entrare” con i varchi attivi”
7) Prendere il BUS sostitutivo quando la metro è allagata;
8) Esser colpito da una pigna passeggiando per strada;
9) Percorrere, per almeno cinquecento metri, la pista ciclabile; (vedi anche 2)
10) Esser colpito da un pezzo di cornicione.
11) Trovare al posto dell’auto un nuovo pezzo d’arredamento urbano, con tanto di rami e traonchi    
      sradicati;
12) Restare nel traffico per ore e poi ripartire improvvisamente senza alcuna spiegazione;
13) Seguire le indicazioni per lo zoo e l’auditorium;
14) Ascoltare la signorina della metropolitana e accorgersi che sta sbagliando a elencare le fermate;
15)  Bucare in via dei Romagnoli; (vedi anche 3)
16) Cercare parcheggio;
1.. Continua…


CI SONO MUSICHE...

Ci sono musiche che ti aprono il cuore e non puoi far altro che abbandonarti...
CI sono musiche che non sanno di esser scritte, eppure hanno la prepotenza
                                                                                             d'emozionarti.]
Ci sono musiche lente, stonate, suonate a caso, a casa, nelle camere da letto
                          seduti sul letto, nelle cuffie, nascosti da orecchie indiscrete.]
Ci sono musiche che ne ricordano altre.
Ci sono musiche per ognuno di noi, vigliacchi, vincitori, vinti, simpatici e
                                                                                                   antipatici.]
Ci sono musiche che non sai perché eppure, lo sono.
Ci sono musiche capaci di fermarci, di cambiarci e di assistere silenziose
                                                                         al ripetersi dei nostri errori.]
Ci sono musiche che Dio solo sa'.
Ci sono musiche che non hanno età.
Ci sono musiche che quando le senti non puoi trattenerti dal voler ascoltarle
                                                                                              nuovamente.]
Ci sono musiche che ho visto consumarsi nell'anonimato.
Ci sono musiche che ho tenuto stretto tra le dita.
Ci sono musiche che mi hanno ricordato.
Ci sono musiche che ho dedicato.
Ci sono musiche che non sapremo mai.
Ci sono quelle e queste musiche di cui nessuno potrà mai privarci.
Ci sono musiche...


Roma cittå aperta. (Seconda parte)

Roma cittå aperta